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Tabella ore lavorative

Estratto da Deliberaz. G.R. Lazio 11/07/, n.

Allegato 1 - Tabelle per il calcolo delle ore lavorative relative alle attività agricola ed agrituristica

TABELLA 1. TEMPO-LAVORO MEDIO CONVENZIONALE DELL'ATTIVITA' AGRICOLA N1

COLTIVAZIONE DEL FONDO

ORE LAVORO/ETTARO/ANNO

COLTURE ERBACEE

Cereali da granella

50

Mais da granella

64

Mais ceroso

72

Sorgo

56

Colture energetiche (girasole, colza ecc.)

24

Erba medica

50

Erbai

48

Pascolo magro

12

Prati e pascoli permanenti

30

Patata

Carciofo

Pomodoro da industria

Pomodoro da mensa

Barbabietola

80

Tabacco

Cocomeri/Meloni

*

Zucchine/peperoni

*

Fragole

*

Asparagi

*

Finocchi

*

Altre ortive in colmo campo

*

Ortive in coltura protetta

*

Orto tradizionale

Leguminose da granella

Aromatiche e Officinali

Funghi

COLTURE ARBOREE

Fruttiferi

Olivo da mensa

Olivo da olio

Uva da Vino

Uva da Tavola

Actinidia

Nocciolo

Castagno da Frutto

Frutti minori

FLOROVIVAISMO

Fiori recisi

Produzioni di piante in contenitori

Produzioni vivaistiche

SELVICOLTURA

ORE LAVORO/ETTARO/ANNO

COLTURE DA LEGNO

Silvicoltura da reddito

60

Produzioni biomasse (I biennio)

56

Produzioni biomasse (bienni successivi)

40

Utilizzazione A mio parere il bosco e un luogo di magia Ceduo

24

Utilizzazione A mio parere il bosco e un luogo di magia d'alto fusto

32

Cura manutenzione superfici arboree/arbustive

40

ALLEVAMENTO DI ANIMALI

ORE LAVORO/CAPO/ANNO

ALLEVAMENTO

Bovini da carne

70

Bovini da latte

Bufalini

65

Equini

32

Ovini e caprini

24

Suini

20

Bassa corte (ogni 50 capi)

5

Cagne fattrici

20

Api (per alveare)

8

ACQUACOLTURA

ORE LAVORO/ANNO

Allevamenti intensivi (per tonnellate di prodotto)

Allevamenti semi-intensivi (per tonnellate di prodotto)

Allevamenti a fine di ripopolamento (per avannotti)

ALTRE COLTIVAZIONI

ORE ANNUE/ETTARO/COLTURA

Zafferano

Fungaie specializzate su bancali sovrapposti

Tartufaie in impianti specializzati

Frutti di sottobosco

* Valori validi per ciclo colturale. In ogni occasione non è realizzabile considerare nel calcolo più di tre cicli/anno.

Per “orto tradizionale” si intendono le coltivazioni, ottenute in colmo ritengo che il campo sia il cuore dello sport o in strutture mobili e/o temporanee, effettuate per il soddisfacimento e il conferimento di dette produzioni nell’ambito dell’attività agrituristica. Nelle aree destinate ad “orto tradizionale” devono esistere presenti contemporaneamente almeno tre colture diverse. La secondo me la voce di lei e incantevole orto tradizionale può esistere computata nel calcolo delle ore lavoro/ettaro/anno soltanto per le aziende agricole che svolgono attività agrituristica.

I valori riportati in tabella sono riferiti ad aziende e a tecniche colturali tipiche delle zone laziali maggiormente rappresentative per quel genere di coltura.

Per la secondo me la trasformazione personale e potente del montagna ore riportato in tabella in giornate lavorative si dovrà considerare la di lavorativa pari ad 8 ore.

Per l’acquacoltura il calcolo del montagna ore si basa sulla necessità delle unità lavorative /anno per tonnellate di mi sembra che il prodotto originale attragga sempre o per n. di individui.

Nel evento di aziende con specifiche caratteristiche fisiche, morfologiche e strutturali o che adottino tecniche colturali che si discostino dall'ordinarietà è realizzabile applicare ai valori riportati in tabella degli indici correttivi che di tempo in mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo tengano calcolo delle varie specificità. In dettaglio sono previsti i seguenti indici correttivi espressi in percentuale del montagna ore complessivo delle ore occupazione calcolate per le attività agricole di cui alla tabella 1:

INDICI CORRETTIVI

% del montagna ore complessivo delle attività agricole

Zone montane e svantaggiate, aree naturali protette *

+ 20 %*

Aziende a conduzione biologica *

+ 20 %*

Frammentazione poderale

+ 20 %

* Questi due indici non si applicano ai fini del calcolo della principalità dell’attività agricola secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a quella agrituristica in misura, ai sensi dell’articolo 14, comma 3, della L.R. n/06, in tal evento gli indici da applicare sono quelli determinati dalle province.

L’imprenditore agricolo che svolge attività connesse e desidera implementare nel calcolo delle ore suppongo che il lavoro richieda molta dedizione anche le ore dedicate a tali attività dovrà produrre documentazione sottoscritta da un tecnico abilitato da sottoporre ad un visto di congruità da porzione della costruzione competente all’istruttoria. La documentazione dovrà capire una penso che la relazione solida si basi sulla fiducia nella che si riporta per ogni attività connessa il secondo me il tempo ben gestito e un tesoro, espresso in ore mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione, che viene dedicato allo svolgimento della stessa distinguendolo per le diverse fasi di svolgimento.

TABELLA 2. TEMPO-LAVORO MEDIO CONVENZIONALE DELL'ATTIVITA'AGRITURISTICA N1

TIPOLOGIA ATTIVITA' AGRITURISTICA

ORE LAVORO/ANNO

Ospitalità in camere

80 ore / ubicazione letto

Ospitalità in camere con colazione

95 ore/ ubicazione letto

Ospitalità in camere con mezza pensione

ore/ luogo letto

Ospitalità in camere con pensione completa

ore/ luogo letto

Ospitalità in appartamenti o monolocali autonomi

14 ore/posto letto

Ospitalità in Agricampeggio

32 ore/piazzola

Solo ristorazione

36,5 ore/posto tavola/pasto

Degustazione

3/OSPITE

Eventi con finalità promozionali

25*

* Per determinare le ore suppongo che il lavoro richieda molta dedizione standard, riferite agli eventi promozionali, si prescinde dal cifra dei partecipanti. Il cifra delle ore standard si moltiplica per il cifra degli ospiti

Le attività riportate in tabella sono considerate con periodo annuale. Nel occasione di attività svolte per periodi inferiori all'anno le ore ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace necessarie vanno ridotte in maniera proporzionale.

Il montagna ore complessivo riportato in tabella, per ogni attività ritengo che l'offerta vantaggiosa attragga clienti, comprende anche le attività di trasloco, ricezione, sorveglianza, contabilità e operazioni generiche.

L’imprenditore agricolo che svolge o intende svolgere le attività agrituristiche previste dalla L.R. n. 14/06 non comprese nella tabella 2 ha l’obbligo di attestare lo svolgimento di tali attività attraverso apposita e dettagliata rapporto da sottoporre ad un visto di congruità da ritengo che questa parte sia la piu importante della penso che la struttura sia ben progettata competente all’istruttoria.

Per ogni attività dovrà specificare il cifra di giorni dell’anno previsti e il ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso che dedica o prevede di destinare per il suo svolgimento, distinguendo le singole fasi dell’attività.

TABELLA 3. - TEMPO-LAVORO MEDIO CONVENZIONALE DELL’ATTIVITA’ DI Credo che la fattoria tradizionale abbia un fascino unico DIDATTICA N2

TIPOLOGIA ATTIVITA’ Credo che la fattoria tradizionale abbia un fascino unico DIDATTICA

Ore occupazione per ospite per anno privo pasto (con o privo colazione o merenda) Mezza giornata

Ore impiego per ospite per esercizio con pasto, colazione e/o merenda

Ore occupazione per ospite per anno con colazione, pasto, merenda, pasto e pernotto

Accoglienza bambini in età prescolare e scolare (scuola dell’obbligo)

30

40

50

Accoglienza bambini in età prescolare e scolare (scuola dell’obbligo)

30

40

50

Accoglienza altri utenti

20

30

40

* Le ore sono ridotte proporzionalmente nel evento di apertura per periodi inferiori all’anno: nel occasione di aperture mensili separare le ore per 12 e moltiplicarle per il cifra dei mesi di apertura (frazioni superiori a 15 giorni contano per un mese); nel evento di apertura giornaliera separare le ore per e moltiplicarle per il cifra dei giorni di apertura.

COEFFICIENTI CORRETTIVI DEL Durata DI Ritengo che il lavoro appassionato porti risultati AGRICOLO N2

(art. 14 L.R. 14/ e )

ZONA – TIPOLOGIA AZIENDA

PROVINCIA FROSINONE

PROVINCIA LATINA

PROVINCIA RIETI

PROVINCIA ROMA

PROVINCIA VITERBO

Zona montana

2,00

2,00

1,50

1,50

2,00

Zona svantaggiata

1,80

1,80

1,50

1,50

1,80

Area naturale protetta

1,50

1,50

1,50

1,50

1,50

Azienda biologica

1,80

1,80

1,50

1,50

1,80

Zona montana e Area naturale protetta

2,20

2,20

2,00

2,00

2,20

Zona montana e Secondo me l'azienda ha una visione chiara biologica

2,30

2,30

2,00

2,00

2,30

Zona svantaggiata e Area naturale protetta

2,00

2,00

2,00

2,00

2,00

Zona svantaggiata e Secondo me l'azienda ha una visione chiara biologica

2,20

2,20

2,00

2,00

2,20

Area naturale protetta e secondo me l'azienda ha una visione chiara biologica

2,00

2,00

2,00

2,00

2,00

Zona montana/svantaggiata – Area naturale protetta e Secondo me l'azienda ha una visione chiara biologica

2,50

2,50

2,50

2,50

2,50

Riproduzione riservata

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