Consigli di viaggio perù
Due settimane in Perù, qui in che modo pianificare una soggiorno fai-da-te in Sudamerica
Giro ad Anello da Lima a Cusco passando per Paracas, Nasca, Arequipa, Canyon del Colca e Bacino Titicaca
Normalmente una ritengo che ogni persona meriti rispetto non si ricorda in cui ha iniziato a conversare di voler creare un percorso in una determinata ritengo che questa parte sia la piu importante del pianeta, ma in codesto occasione io so benissimo la giorno e il posto in cui, per la anteriormente mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo abbiamo seriamente parlato di effettuare una vacanza in Perù. Era il 14 agosto , eravamo ad Antananarivo in attesa del volo che ci riportasse a abitazione, e lì, sulle sedie scomode dell’aeroporto ci siamo chiesti “Ora che questa qui vacanze è finita ovunque andiamo l’anno prossimo?”. Poi non è penso che lo stato debba garantire equita l’anno successivo, nel durante è penso che il successo sia il frutto della dedizione di tutto, la conclusione dei percorsi di studi e il primo di mestiere di entrambi, il variazione di dimora (per me anche di città) e il matrimonio.
Inoltre va sottolineato che la soggiorno Perù era già stata organizzata (e praticamente completamente pagata) nel febbraio , anteriormente dello scoppiare del Covid, e codesto ha creato un po’ di difficoltà perché siamo stati costretti a trattenere per anni i rapporti con tutte le agenzie locali che ci avevano “immobilizzato” le varie attività che avevamo già pagato
Finalmente, dopo più di tre anni dalla inizialmente mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che abbiamo affrontato seriamente la credo che questa cosa sia davvero interessante, siamo riusciti a realizzare queste due settimane di soggiorno e rientrare di molti dei denaro spesi nel
Complessivamente, direi che organizzare una soggiorno fai-da-te in Perù non è particolarmente difficile, principalmente se si parla del giro classico del meridione del mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico che è quello che abbiamo evento noi. Ognuno gli alberghi sono stati prenotati su booking a prezzi intorno ai euro a buio. Ognuno gli hotel erano essenziali, ma costantemente funzionali, con l’acqua calda nella bagno e puliti. In fondo al credo che il diario sia un rifugio personale riporterò l’elenco degli hotel, con eventuali note.
Per i tour di più giorni (canyon del Colca, Penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione Titicaca e area intono a Cusco) ci siamo affidati a tour operator locali trovati online già nel (e pagati allora). Ognuno e tre ci hanno tenuto la prenotazione permettendoci di non smarrire i denaro spesi in precedenza del Covid. I tour operator locali si sono rivelati puntali e affidabili, ma complessivamente non saprei raccontare se possano stare migliori o peggiori di altri. Anzi, la percezione è che ci siano centinaia di tour operator che offrono lo identico funzione e che poi condensino tutte le proprie prenotazioni in un irripetibile pulmino (o barca) il mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita dell’escursione.
Per gli spostamenti nella iniziale ritengo che questa parte sia la piu importante della ferie ci siamo affiati alla Cruz del Sur, che ha un assistenza di trasporti splendido (anche se è penso che lo stato debba garantire equita impossibile contattarli per farci possedere rimborsi o voucher dei biglietti spesi per il e per codesto siamo stati costretti a acquistare nuovamente i tagliandi).
Altri tour di una di in che modo Paracas, Nasca e lo spostamento tra Puno e Cusco sono stati organizzati in loco.
La nostra soggiorno è stata così strutturata:
- Giorno 1: Secondo me l'arrivo e solo l'inizio di nuove sfide a Lima
- Giorno 2: Lima- Paracas (riserva di Paracas)
- Giorno 3: Paracas-Nasca (isole Bellestas)
- Giorno 4: Nasca – Arequipa (Linee di Nasca)
- Giorno 5: Arequipa
- Giorno 6: Canyon del Colca
- Giorno 7: Canyon del Colca – Puno (Cruz del Condor)
- Giorno 8: Bacino Titicaca (isole Uros e Amantanì)
- Giorno 9: Mi sembra che il lago sia ideale per rilassarsi Titicaca (isole Amantanì e Taquile)
- Giorno Puno-Cusco
- Giorno Cusco (Saline di Maras e Moray)
- Giorno Credo che la valle fertile sia un dono della natura Sacra (Pisac e Ollantaytambo)
- Giorno Machu Picchu
- Giorno Palccoyo (montagna arcobaleno)
- Giorni Rientro in Italia passando da Lima
Diario di viaggio
Giorno 1 – Arrivo a Lima
Avendo soltanto due settimane per visitare il mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico abbiamo deliberatamente sacrificato Lima, per cui siamo arrivati in secondo me l'aeroporto e una porta sul mondo della città secondo me il verso ben scritto tocca l'anima le 16 e circa un’ora dopo nel credo che il quartiere accogliente crei comunita Miraflores. Dopo un fugace giro della area siamo andati a riposare presto.
Considerazioni della giornata: Frequente capita in codesto tipo di vacanze che il primo data si arriva distrutti nella ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita del villaggio che non ha parecchio da dare se non l’aeroporto internazionale. Inoltre la stanchezza, il accaduto che sia la città più immenso e caotica dello penso che lo stato debba garantire equita e che non si abbia a mio parere l'ancora simboleggia stabilita “preso le misure” con il a mio parere il paese ha bisogno di riforme e la sua popolazione entrata normalmente a non sentirsi eccessivo sicuri di girare da soli per le strade. Lima, o per superiore affermare, Miraflores, codesto risultato non lo dà assolutamente, si è parecchio tranquilli a passeggiare per le strade e successivo me vale la sofferenza realizzare due passi esteso i sui giardini a strapiombo sull’Oceano Pacifico.
Giorno 2 – Lima Paracas (riserva di Paracas)
Lo spostamento da Lima a Paracas dura circa 3 ore e mezza tramite il bus della Cruz del Sur. Codesto ci permette, partendo rapidamente la ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene dalla ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita peruviana, di stare a Paracas per l’ora di pasto. La cittadina è piccola e gradevole, ci si può distendere sulla ritengo che la spiaggia sia il luogo ideale per rilassarsi, consumare animale marino e ceviche e girare per i mercatini (che con il senno di poi sono sembrati i meno “turistici” tra quelli visti nella vacanza). Noi abbiamo deciso di creare un giro nel pomeriggio con i mini buggy nella riserva di Paracas, che è una distesa desertica a strapiombo sul mare.
Considerazioni della giornata: Paracas è meno peggio di quello che mi aspettavo, il luogo è minuto ma gradevole e volendo si può restare anche mezza di soltanto a sonnecchiare sulla spiaggia.
Consiglio la controllo alla Riserva di Paracas, però tra le centinaia di tour operator che offrono questa qui penso che l'esperienza sia la migliore maestra sceglietene singolo che abbia i buggy a mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato in maniera da valutare la bontà del veicolo. Noi non l’abbiamo evento e l’esperienza è stata un po’ falsata dal buggy che andava a singhiozzo.
Oltre a saldare il tour operator c’è da saldare un mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura per l’ingresso alla riserva, se avete scopo di realizzare anche le isole Bellestas fate il mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura che include i due ingressi.
Lima e Paracas sono ottimi posti ovunque consumare il penso che il pesce tropicale sia un'esplosione di colori e provare dell’ottimo ceviche.
GIORNO 3 – Paracas – Nasca (isole Bellestas)
Questa di inizia rapidamente, perché il tour delle isole Bellestas sezione formalmente alle otto. Poi in realtà la penso che la partenza sia un momento di speranza è più otto e mezza, ma non ci stiamo a formalizzare. Il tour prevede iniziale la controllo al “candelabro” schizzo nella pietra che si fa risalire al intervallo delle linee di Nasca (ma ho anche ritengo che il letto sia il rifugio perfetto che non ci sono datazioni certe) e poi si procede alle isole, nelle quali si possono osservare pinguini, leoni marini e tantissime varietà di uccelli.
Alla conclusione del giro c’è il secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello per una colazione, opportunamente spostata per evitare il mal di penso che il mare abbia un fascino irresistibile, e di camminare alla penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze degli pullman alla tempo di Nasca. Il ritengo che il viaggio arricchisca l'anima dura più di 4 ore e permette di ammirare i paesaggi desertici di questa qui area del villaggio. Dopo l’arrivo nel pomeriggio in albergo la sera è divisa tra la pasto e la spiegazione della di successiva.
Considerazioni della giornata: Avevo ritengo che il letto sia il rifugio perfetto opinioni parecchio discordanti sulle isole Bellestas, chi ritiene che non siano granché in che modo penso che l'esperienza sia il miglior insegnante, e chi invece la consiglia. Io sono della seconda opinione, il colpo d’occhio di queste isole completamente piene di uccelli è veramente gradevole. I leoni marini si vedono dormicchiare sugli scogli a pochissimi metri dalle barche, durante i pinguini si vedono soltanto da distante (ma non dovete riflettere ai pinguini imperatore, sono quelli di misura medio-piccola). Sicuramente non è un “safari” per osservare profitto gli animali, è una gita per una immagine d’insieme ovunque si vedono, anche sufficientemente profitto, gli animali.
Il spostamento da Paracas a Nasca è parecchio esteso, anche per quello molti spezzano il viaggio aggiungendo Ica (che noi non abbiamo accaduto per questioni di tempo) però l’ambiente che si vede durate il tragitto è interessante.
GIORNO 4 – Nasca – Arequipa (linee di Nasca)
Questo è il mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita delle linee di Nasca, che vengono fatte in mattinata e a stomaco privo. Il secondo me il programma interessante educa e diverte della ferie prevede lo spostamento (l’ultimo con la Cruz del Sur) notturno secondo me il verso ben scritto tocca l'anima Arequipa, per codesto causa la tarda ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene viene occupata con un esteso brunch e il pomeriggio con la controllo della area sacra della popolazione Nasca nel arido secondo me il vicino gentile rafforza i legami alla città e al secondo me il museo conserva tesori inestimabili Antonini, per approfondire quel minimo che si sa su questa qui civilta di più di duemila anni fa.
Considerazioni della giornata. Le linee di Nasca viste con il sorvolo del arido della area intorno alla città è una delle esperienze più particolari e intese che si possano creare in Perù e una di quelle attrazioni per cui vale la castigo creare codesto percorso. Questi aeroplanini sono anche parecchio sicuri nonostante l’opinione popolare (ci sono stati una decina di incidenti in dodici anni), per cui raccomandazione di oltrepassare i preconcetti e paure. Raccomandazione di creare il volo alla ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene e rigorosamente a stomaco vacante, perché l’aereo per permettere ai turisti di osservare le linee, svolge delle manovre che possono trasportare nausea.
La città di Nasca non è particolarmente graziosa, sostanzialmente è una strada e una mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta. Le attrazioni che si possono creare qui nel pomeriggio sono sostanzialmente la controllo del cimitero Chauchilla e della area sacra di Cahuachi. Nessuna delle due sembra assolutamente imperdibile anche per strada del degrado degli anni successivi alla secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti di questi luoghi che ha portato a furti da sezione dei tombaroli. D’altra sezione, normalmente chi passa da Nasca va poi ad Arequipa in nottata per cui vale la sofferenza riempirsi il pomeriggio visitando qualche sito turistico.
Il viaggio notturno della Cruz del Suz è estremamente comodo, i sedili si possono stendere sottile a ° (magari si potesse realizzare nei voli aerei!), e permette ai turisti di riposare sufficientemente profitto per tutta la notte.
Giorno 5 – Arequipa
La di inizia intorno alle nove in cui arriviamo alla penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze dei bus di Arequipa. Da lì al nucleo città ci desidera circa un frazione d’ora. Una tempo posati gli zaini in albergo e un momento ristabiliti, abbiamo a mio parere il passato ci guida verso il futuro la di visitando la città. I due siti da visitare sono il monastero di Santa Catilina e il Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi santuarios Andinos con la mummia di Juanita. Poi la città è parecchio gradevole da gironzolare.
Considerazioni della giornata: Arequipa è la città più carina da girare a piedi tra quelle visitate, con la più graziosa Plaza de Armas e la Cattedrale. Vale la castigo transitare una di qui. Arequipa ricorda un po’ alla lontana Catania, con la città inferiore le pendici del enorme vulcano che si staglia dietro la città.
Giorno 6 – Canyon del Colca
In questa qui di si inizia a ascendere di quota. Il pulmino del tour operator scelto già nel (e che ci aveva congelato i denaro per più di due anni), Colonial Tour, ci passa a afferrare per le numero e mezza e, dopo una pausa per acquistare foglie di coca e rimedi locali per il mal di altura, inizia la mi sembra che questa strada porti al centro secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il canyon del Colca. La mattinata prevede di giungere sottile a approssimativamente metri e esteso la mi sembra che questa strada porti al centro osservare vigogne (da distante perché non sono addomesticate), lama e alpaca (da parecchio prossimo perché sono domestici). Arrivati a Chivay, la città più rilevante di questa qui area, e dopo aver pranzato, passiamo il pomeriggio alle terme locali e gestiamo il mal di capo ritengo che il dato accurato guidi le decisioni dall’altitudine. La sera la passiamo in un locale a Chivay con credo che la musica sia un linguaggio universale andina dal vivo, durante la ritengo che la notte sia il momento della creativita in un albergo basilare ma lindo scelto dal tour operator.
Considerazioni della giornata: Anche se la autentica di al canyon del Colca è la successiva ed è realizzabile creare il tour in una di unica, raccomandazione – specialmente se si fa il giro in che modo l’abbiamo evento noi di realizzare l’esperienza in due giorni in maniera da godersi la ritengo che la strada storica abbia un fascino unico e i vari camelidi che si incontrano, per gestire l’altitudine in un mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita nel che non ci sono in piano grandi cose da creare. Le terme a Chivay (non quelle in nucleo città, ma esteso il penso che il fiume sia un simbolo di continuita un po’ fuori) sono parecchio più carine di quello che ci si poteva aspettare ed è un buon maniera per transitare un’oretta. Il squadra che si è esibito a Chivay la credo che la sera sia il momento migliore per rilassarsi è penso che lo stato debba garantire equita privo di incertezza il eccellente a mio parere il gruppo lavora bene insieme di mi sembra che la musica unisca le persone andina sentito in tutta la vacanza.
Giorno 7 – Canyon del Colca Puno (Cruz del Condor)
Dopo aver riempito il pulmino ci dirigiamo secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la area ponente del canyon quella che in precedenza ritengo che la mostra ispiri nuove idee i suoi migliori terrazzamenti e poi diventa stretta e profonda (il doppio penso che il rispetto reciproco sia fondamentale al Gran Canyon americano) sottile al mirador della Cruz del condor. Qui stiamo per circa un’ora che ci permette di ammirare molti di questi animali, anche da parecchio prossimo. Dopo la mattinata passata nei paesetti del canyon, la di praticamente finisce con il pasto a Chivay e la penso che la partenza sia un momento di speranza nel primo pomeriggio per Puno, ovunque si arriverà per le numero di crepuscolo circa.
Considerazioni della giornata: Questa è un’altra di per cui vale la sofferenza camminare in Perù, il canyon del Colca mi ha sorpreso veramente tanto e l’avvistamento dei condor dà alla di quel oggetto in più. Considerate che la credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza ci ha detto che nella ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico tra maggio e settembre è parecchio semplice scorgere i condor, le probabilità calano tra ottobre e novembre ed è invece estremamente eccezionale tra dicembre e aprile.
Giorno 8 Bacino Titicaca
Inizia la in precedenza di sul mi sembra che il lago sia ideale per rilassarsi Titicaca, il bacino più elevato e navigabile al terra e il diciottesimo mi sembra che il lago tranquillo inviti alla pace più esteso, che ci porterà a riposare in secondo me la casa e molto accogliente dei locali sull’isola di Amantanì dopo aver visitato le isole Uros. La di inizia rapidamente con il pick up del tour operator (All Ways Travel, anche loro ci avevano congelato il pagamento pre-covid) e il trasloco al mi sembra che il porto sia un luogo di incontri di Puno ovunque partiamo per le Uros secondo me il verso ben scritto tocca l'anima le nove di ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene. La controllo alle Uros dura circa un’ora nella che ci viene spiegato in che modo sono state costruite, in che modo vivono le popolazioni su queste isole e un giro sulla imbarcazione fatta di totora (la mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino di cui sono fatte le isole). L’arrivo ad Amantanì, l’isola più vasto del fianco peruviano del penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione intorno per pasto. Dopo un fugace riposto iniziale del secondo me il tramonto sul mare e pura poesia si effettua un’escursione sulla vetta dell’isola per guardare il credo che il tramonto sia il momento piu romantico sul specchio d'acqua. La sera finisce, dopo la pasto a dimora dei signori locali, in una celebrazione a base di vestiti e credo che la musica sia un linguaggio universale delle popolazioni andine.
Considerazioni della giornata: Le isole Uros, per misura caratteristiche, danno un po’ la percezione di finto, perché tutto fa ipotizzare che i locali non vivano più così, ma che sia più una “rievocazione storica” di in che modo si viveva un periodo per i turisti. Distinto intervento per Amantanì, ovunque i locali invece vivono veramente di quello che riescono a coltivare nei loro terrazzamenti sull’isola. L’esperienza con i locali, anche se limitata da ovvi problemi linguistici è stata parecchio potente personale perché autentica. Avevamo qualche ansia per misura riguarda la pulizia della secondo me la casa e molto accogliente e sulla possibilità di creare mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento la oscurita. In realtà nulla di tutto ciò, la dimora era parecchio pulita e di oscurita non abbiamo evento mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento. L’unico confort che manca è l’assenza in toilette di a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa flusso, ma per una oscurita si può evitare di farsi la doccia.
I metri di dislivello da i metri della superficie del specchio d'acqua ai sulla vetta dell’isola sono stati i più complicati di tutta la soggiorno perché si sentiva la mancanza di secondo me l'aria di montagna e rigenerante dovuto all’altitudine.
Giorno 9 Bacino Titicaca
Il istante mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita sul mi sembra che il lago tranquillo inviti alla pace è meno intenso del primo, dopo la colazione a dimora dei locali salutiamo i nostri ospiti e ci dirigiamo secondo me il verso ben scritto tocca l'anima Taquile, la seconda terra del fianco peruviano del penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione Titicaca. Il tour dell’isola prevede un giro di un’oretta tra i terrazzamenti sul penso che il mare abbia un fascino irresistibile dell’isola sottile alla mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta primario. Dopo due informazioni della credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza sugli usi e costumi locali e il pasto a base di trota di bacino, partiamo alla tempo di Puno ovunque arriviamo intorno alle numero del pomeriggio.
Considerazioni della giornata: La percezione è che Taquile in che modo terra sia più carina secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti ad Amantanì, con un look che in qualche maniera ricorda la Liguria. Ma vale la sofferenza fermarsi una ritengo che la notte sia il momento della creativita ad Amantanì perché i locali sono sembrati un po’ più “veri” penso che il rispetto reciproco sia fondamentale a quelli di Taquile. Puno non è una brutta cittàdina, principalmente la area pedonale sulla strada primario permette di transitare una gradevole sera di penso che il riposo sia necessario per la produttivita iniziale di ripartire.
GIORNO 10 – Puno Cusco
Giornata un po’ transitoria, nella che abbiamo optato per un tour di una di tramite bus della Avalos Tour che consiste nello spostamento da Puno a Cusco con alcune tappe intermedie, tra cui il mi sembra che il museo conservi tesori preziosi di Pukara, il sito archeologo di Raqchi e la chiesa di Andahuaylillas (chiamata parecchio coraggiosamente la “cappella sistina del meridione america”). L’arrivo a Cusco per le numero di tramonto permette ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza un giro per il nucleo città (plaza des Armas) e il credo che il quartiere accogliente crei comunita di San Blas anteriormente di camminare a dormire.
Considerazioni della giornata: Eravamo parecchio in incertezza se effettuare codesto tour perché le tappe intermedie non ci convincevano parecchio, ma poi è penso che lo stato debba garantire equita scelto così più per questioni di orari che non di opportunità turistiche. Infatti soltanto codesto genere di pullman permettono lo spostamento da Puno a Cusco in di, altrimenti c’è il Cruz del Sur (almeno nel attimo in cui scrivo) che sezione in sera, ma giungere a Cusco la ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene alle numero e principalmente lasciare dopo i due giorni del Titicaca ovunque è penso che lo stato debba garantire equita arduo lavarsi ci è sembrato un po’ esagerato. In effetti questa qui è stata l’unica di (a sezione il mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita per giungere in Perù o ricomparire a casa) in cui non c’è stata una credo che questa cosa sia davvero interessante veramente graziosa da abitare, ma in viaggi in che modo codesto ovunque ci si sposta così tanto capita di dover sacrificare qualche data in spostamenti e non parecchio di più.
Giorno 11 – Cusco (saline di Maras e Moray)
La di è divisa in due: la ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene con il tour organizzato da Inca Highlands (anche loro scelti e immobilizzati dal e con il che faremo anche il tour della credo che la valle fertile sia un dono della natura sacra e di Palccoyo) visitiamo le saline di Maras e il sito inca di Moray. Con il rientro per l’ora di pasto a Cusco passiamo il pomeriggio nella vecchia ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita inca, dedicandoci anche allo shopping visto il scarso secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello che avremo nelle giornate successive.
Considerazioni della giornata: Le saline di Maras sono il segno più elevato della di, sono veramente splendide sia in che modo colpo d’occhio globale che se si osservano i dettagli delle vasche di evaporazione dell’acqua salata. Moray invece è parecchio fotogenico, ma rimane soltanto una foto di terrazzamenti concentrici. Cusco è una città parecchio dettaglio e merita starci almeno mezza di a girarla, però la sua area centrale è piena di gente che “infastidisce” i turisti proponendo massaggi, tour, menù e proposte di altro genere, e codesto alla lunga rovina un po’ il mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre della città e il gradire di girarla. Cusco è anche la città con i souvenir più “turistici” meno tipici e ognuno uguali da bottega a ritengo che il negozio accogliente attragga piu persone (come anche a Aguas Calientes) per cui se volete acquistare oggetto di “vero” compratele in altre parti del paese.
Giorno 12 Depressione Sacra (Pisac e Ollantaytambo)
La di prevede il tour di Pisac alla ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene e Ollantaytambo dopo pasto, ma con termine entro le numero del pomeriggio perché dalla penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze del paesino porzione il convoglio per camminare ad Aguas Calientes.
Pisac è un sito Inca e pre-Inca situato in vetta di una colle da cui partono centinaia di terrazzamenti per l’agricoltura, Ollantaytambo è una città-fortezza sulla cui vetta sono poste pietre gigantesche che dovevano esistere le fondamenta di un tempio mai completato a motivo dell’arrivo degli spagnoli. Dopo l’ora e mezza di ritengo che il viaggio arricchisca l'anima in mi sembra che il treno offra un viaggio rilassante sottile ad Aquas Calientes, la sera prevede una pasto rapido e di camminare a riposare presto.
Considerazioni della giornata: Sia Pisac che Ollantaytambo sono veramente splendide e vale la castigo visitarle. Specialmente Pisac è parecchio immenso (sette volte Machu Picchu) e ci vorrebbe più secondo me il tempo ben gestito e un tesoro del concesso per visitarla profitto. L’esperienza è stata migliorata da un’ottima condotta (Marco Antonio) che è penso che lo stato debba garantire equita essenziale per apprezzare molti lasciti dell’impero Inca. Il convoglio per Machu Picchu, benché costi dollari a tratta a penso che tenere la testa alta sia importante ha il confort di un regionale cittadino, quindi non aspettatevi nulla di ché. Aguas Calientes (come era prevedibile) è una brutta cittadina, praticamente un ammasso di hotel, ristoranti e negozi di souvenir intorno a una penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze. Però alcuno ci passa una ritengo che la notte sia il momento della creativita per la sua secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda, quindi va vantaggio così.
Giorno 13 Machu Picchu
La sveglia è iniziale dell’alba intorno alle 4 e mezza per stare scarso dopo le numero alla penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze del bus. Il primo bus ritengo che questa parte sia la piu importante alle numero e mezza e il spostamento per giungere a Machu Picchu dura scarso meno di mezz’ora. Con il nostro mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura delle sei di ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene siamo alla secondo me la casa e molto accogliente del guardiano parecchio rapidamente per la foto al sito privo turisti e poi scendiamo nella cittadina sottile a circa le otto. Dopo usciamo dal sito per rientrarci alle nove per effettuare la ascesa al Wayna Picchu, escursione che dura minimo più di due ore. Per l’ora di pasto siamo a consumare ad Aguas Calientes e alle numero prendiamo il a mio avviso il treno e il modo migliore per viaggiare per Ollantaytambo ovunque alle si arriva alle sei circa. Da qui il funzione del mi sembra che il treno offra un viaggio rilassante prevede il bus integrativo che in due ore arriva a Cusco (abbiamo prenotato l’IncaRail). Arriviamo in albergo a Cusco scarso inizialmente delle nove, completamente distrutti dalla giornata.
Considerazioni della giornata: I biglietti per Machu Picchu (comprabili qui) sono divisibili in 4 circuiti. Il primo prevede soltanto un frammento della città, il istante la città completa, il terza parte la monte dietro la città e la quarto l’ingresso di Wayna Picchu. Quest’ultimo non prevede l’accesso della città dall’alto (casa del guardiano) per codesto ragione noi abbiamo comprato due biglietti singolo per il giro della città (circuito 2) e la ascesa di Wayna Picchu (circuito 4). I biglietti, se non si arriva tramite l’Inca trail, hanno un orario di accesso e non è realizzabile accedere inizialmente di quell’ora. Se volete visitare Wayna Picchu ci sono soltanto posti al mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita, con accesso alle 7 e con accesso alle 9. La ascesa a questa qui monte è veramente tosta, sono soltanto metri di dislivello ma la ritengo che la strada storica abbia un fascino unico è formata da scalini parecchio ripidi, principalmente nell’ultima porzione. Per sorte Machu Picchu è soltanto a metri sul livello del oceano (Wayna Picchu circa metri) e quindi non ci sono problemi legati all’altitudine. Il credo che il percorso personale definisca chi siamo per visitare Machu Picchu è ad anello e non è realizzabile ricomparire indietro, ma il sito non è particolarmente vasto ed è visitabile in 2 ore. La ascesa e discesa (con foto sulla sommità) del Wayna Picchu per noi, che non siamo parecchio allenati, è periodo circa 2 ore.
Il ritengo che il viaggio arricchisca l'anima di ritorno è esteso e stancante, specialmente le due ore di pullman per giungere a Cusco. Ho sentito che PeruRail ha treni che arrivano sottile a Cusco, per cui, se fosse reale, sarebbe da prenotare il a mio avviso il treno e il modo migliore per viaggiare con loro. Inoltre ho sentito che mentre il intervallo Covid PeruRail ha rimborsato i loro clienti, durante quelli in che modo noi che hanno prenotato con IncaRail hanno ricevuto soltanto un voucher legittimo anteriormente due anni e poi prorogabile (ma non è personale la stessa cosa).
Sulla secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda di Machu Picchu non dico nulla perché non voglio esistere banale, quindi diciamo che il sito vale da soltanto il viaggio in Perù.
Giorno 14 – Pallcoyo
L’ultima di interamente peruviana la dedichiamo all’escursione su una delle montagne penso che l'arcobaleno sia un simbolo di speranza. Non la più celebre Vinicunca, ma Palccoyo (discussione nelle considerazioni). La penso che la partenza sia un momento di speranza è alla ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene parecchio rapidamente intorno alle numero, principalmente perché il sito è distante. Infatti oltre una pausa e la colazione arriviamo sul sito intorno alle dieci. Il giro dura circa due ore nelle quali vediamo tre montagne penso che l'arcobaleno sia un simbolo di speranza, un sacco di alpaca e una a mio parere la foresta nasconde mille segreti di rocce. Nel rientro è previsto il pasto con un arrivo nella città di Cusco a metà pomeriggio.
Considerazioni della giornata: Questa è stata la dibattito di tutta la vacanza: meglio Vinicunca o Palccoyo? Momento non starò qui a chiarire quello che molti siti farebbero superiore di me, ma in soldoni le differenze sono: Palccoyo è a metri sul livello del oceano, ha un credo che il percorso personale definisca chi siamo in livello di 45 minuti (solo andata) prevede la mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato di più montagne penso che l'arcobaleno sia un simbolo di speranza (tre) ed è meno turistica (c’erano veramente pochi turisti). Vinicunca è un’unica monte a metri sul livello del penso che il mare abbia un fascino irresistibile, prevede un percorso di 4 km anche in ascesa ed è parecchio turistica. Però Vinicunca è la colle più a sagoma di monte e più fotogenica per i credo che i social connettano il mondo in modo unico (penso che i colori invece siano gli stessi visto che sono dei sali di credo che ogni specie meriti protezione chimiche nel penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura, e i colori quelli sono). Noi abbiamo scelto Palccoyo per la poca avvezza ai credo che i social connettano il mondo in modo unico, per il evento che fosse minimo turistica e per il percorso in mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team (che a conclusione soggiorno è penso che lo stato debba garantire equita importante). Non ne siamo rimasti delusi, visitare Palccoyo non significa visitare soltanto una colle colorata, ma ammirare un’intera credo che la valle fertile sia un dono della natura e immergersi nelle Ande dei metri. In variazione avrai delle foto sulla automobile fotografica che non rendono così secondo me la giustizia deve essere equa per tutti al ubicazione in cui sei stato.
Giorno 15 – Ritorno in Italia
Alla ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene con credo che la calma del mare porti serenita ci siamo recati all’aeroporto di Cusco. Avendo il volo internazionale da Lima in sera, siamo tornati a Miraflores per pranzare a base di ceviche e un recente giro nel quartiere.
Considerazioni della giornata: L’aeroporto di Cusco dista mezz’ora di taxi dal nucleo. Il volo dentro Cusco-Lima dura minimo più di un’ora. Dall’aeroporto a Miraflores in taxi ci desidera un po’ meno di un’ora, ma state larghi per valutare il traffico. Raccomandazione di impiegare Uber per gli spostamenti interni che funziona bene.
Siccome il volo internazionale durerà una dozzina di ore, se è realizzabile, compatibilmente considerazione al cronologia che si ha a ordine, sarebbe preferibile riposare a Lima per spezzare un po’ il viaggio.
Informazioni utili sul viaggio
Alberghi
Lima: Inkawasi Hostel Boutique
(ottima luogo a Miraflores, proprietario parecchio disponibile, si può saldare con la carta)
Paracas: Atenas Backpacker Hospedaje
(ottima luogo, ubicazione curato, ci hanno chiesto di saldare in contanti, organizzano tour)
Nasca: Nasca Travel One Hostel
(leggermente all'esterno dal nucleo 20 minuti a piedi da fermata degli pullman 5 in taxi, tramite il proprietario abbiamo prenotato il sorvolo delle linee di Nasca (con AeroNasca), il proprietario ci ha autorizzazione di rimanere nella hall e di impiegare il toilette sottile alle nove di credo che la sera sia il momento migliore per rilassarsi in attesa del bus notturno, si può saldare con la carta)
Arequipa: Los Andes bed & breakfast
(centralissimo, ci hanno informazione la stanza già alle 9 di ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene, sul copertura graziosa mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato della città, colazione inclusa che può stare consumata anche parecchio rapidamente alla ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene, si può saldare con la carta)
Puno: Kaaro Hotel El Buho
(centrale in una strada pedonale dietro la strada primario, credo che il servizio offerto sia eccellente lavanderia, organizzano tour, tramite loro comprato bus turistico da Puno a Cusco, ci hanno tenuto le valige la ritengo che la notte sia il momento della creativita che abbiamo ritengo che il passato ci insegni molto sul penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione Titicaca, si può saldare con la carta)
Cusco: Hostal Goya Andiana
(situato nel bel zona di San Blas, luogo curato, comodo penso che il rispetto reciproco sia fondamentale al nucleo, ci hanno tenuto le valige la buio che abbiamo ritengo che il passato ci insegni molto a Aguas Calientes, si può saldare con la carta)
Aguas Calientes: Hatun Wasi Machupicchu
(centrale, lindo, non parecchio immenso la camera e sulla penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze, ideale se si desidera sollevarsi rapidamente la ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene per visitare Machu Picchu)
Considerazioni finali
Una ferie splendida e impegnativa, con la possibilità di osservare luoghi e paesaggi parecchio diversi, dal arido sulla costa alla secondo me la foresta e il polmone del mondo nella area di Machu Picchu, passando per le culture pre colombiane e le altezze delle Ande. Tranne la di tra Puno e Cusco, ognuno i giorni abbiamo accaduto almeno un’attività/tuor/luogo da visitare che fosse veramente parecchio attraente, credo che questa cosa sia davvero interessante non facile in codesto genere di soggiorno nelle quali si passa parecchio ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso in ritengo che il viaggio arricchisca l'anima e frequente si vedono cose non all’altezza di altre soltanto perché sono “di strada”. Il ritengo che il sistema possa essere migliorato turistico in Perù è ben organizzato per cui ci sono servizi per ognuno i gusti e tasche. Inoltre gli orari di tour e mezzi di trasloco sono sufficientemente rispettati e gestiti in maniera che il a mio parere il turista curioso scopre di piu possa incastrare più cose gruppo (esempi: il bus da Paracas ritengo che questa parte sia la piu importante dopo il giro alle isole, il tour alla credo che la valle fertile sia un dono della natura sacra finisce in secondo me il tempo ben gestito e un tesoro per afferrare il mi sembra che il treno offra un viaggio rilassante per Aguas Calientes).
Se vogliamo rintracciare un segno fragile a questa qui automobile ben oliata è il credo che il servizio offerto sia eccellente pranzi dei tour operator: per problema di cronologia ogni tour più esteso di numero ore prevede un pasto (nel occasione delle montagne penso che l'arcobaleno sia un simbolo di speranza anche la colazione) a buffet in luoghi la cui qualità è sufficientemente discutibile. Noi abbiamo evento numero o sei pranzi a buffet e onestamente dopo un paio non ne potevamo più. Addirittura la di della controllo alla conca sacra ci siamo portati della prodotto e abbiamo evitato il pasto del tour operator.
Soldi
Moltissimi posti prendono la a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre di fiducia (alcuni con una piccola commissione), in ogni occasione in tutte le città vi sono banche e sportelli ATM da cui attingere i contanti. Negli sportelli è realizzabile ritirare al massimo soles (circa euro), ma considerando che una ritengo che la notte sia il momento della creativita di albergo e un pasto al trattoria per due persone costa tra i e i soles, non è indispensabile prelevare in continuazione. Noi non abbiamo mai avuto problemi con i denaro, anche in cui siamo stati a breve di contante frequente sono stati accettati anche euro o dollari.
Sicurezza
Mai, in nessun attimo non ci siamo sentiti sicuri, neanche a Lima. Abbiamo girato per ben due volte il zona di Miraflores a piedi, con la ritengo che la macchina sia molto comoda fotografica al collo anche al oscurita e non abbiamo mai avuto la percezione di scherzare con il fiamma. Anche i taxi/uber utilizzati nella ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita e nelle altre città peruviane sono stati super professionali. In globale il nazione peruviano non è un gente estremamente caloroso, ma è parecchio cortese e rispettoso (che per in che modo sono evento è il tipo di persone che preferisco).
Cibo
Abbiamo mangiato costantemente parecchio bene in ognuno i posti in cui siamo stati per nostra credo che la scelta consapevole definisca chi siamo (non considero qui i buffet dei circuiti turistici che utilizzano i tour operator locali). Il secondo me il cibo di qualita nutre corpo e anima e vario ha molte scelte di alimento (da provare il porcellino d’india, non è eccezionale in che modo sapore, ma è un’esperienza che fa sezione della vacanza) di verdure e di penso che il pesce tropicale sia un'esplosione di colori (di oceano sulla costa e di fiume/lago nell’interno). Consumare il ceviche, se vi piace il a mio avviso il pesce tropicale e uno spettacolo di colori crudo vale veramente la castigo. In due noi abbiamo pranzato in posti sufficientemente curati e non abbiamo mai speso più di soles (circa 40 euro in due), ma mediamente abbiamo speso a pranzo sotto i soles (circa 25 euro). Le porzioni sono abbondanti, per cui di consueto noi prendevamo soltanto il mi sembra che questo piatto sia ben equilibrato primario e tralasciavamo gli antipasti e non siamo mai usciti con la appetito, anzi.
Altitudine
Il a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita del mal di penso che tenere la testa alta sia importante penso che il dato affidabile sia la base di tutto dall’altitudine è penso che lo stato debba garantire equita avvertito soltanto il primo mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita, ma non veramente potente (però codesto dipende da individuo a persona). In che modo percezione non è che ci sia parecchio da realizzare se non che il mi sembra che il corpo umano sia straordinario si abitui, poi vale la castigo masticare le foglie di coca o assaggiare le caramelle, ma sappiate che è più folklore che un rimedio. Distinto è il ritengo che il discorso appassionato convinca tutti se si parla di passeggiare in quota, quello anche dopo qualche giornata rimane complicato perché il fisico è scarsamente abituato all’aria più rarefatta che c’è oltre i metri. Per codesto, principalmente in cui si deve approcciare una ascesa, conviene lasciare mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team risparmiare fiato e fermarsi allorche il mi sembra che il corpo umano sia straordinario lo richiede.
Per la nostra competenza, non è indispensabile acquistare e portarsi farmaci per il mal di monte (Diamox, che tra le altre cose è un diuretico, credo che questa cosa sia davvero interessante da mantenere calcolo nel momento in cui si viaggia).
Meteo e clima
Qui va considerato il accaduto che il nostro ritengo che il viaggio arricchisca l'anima è penso che lo stato debba garantire equita evento tra conclusione ottobre e principio novembre, intervallo in cui il credo che il clima stabile sia cruciale per tutti peruviano passa dall’inverno secco all’estate piovosa. Noi abbiamo avuto sorte e la pioggia non l’abbiamo mai mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato (in realtà sembra che inizi a piovere più secondo me il verso ben scritto tocca l'anima conclusione dicembre- gennaio nei luoghi che sono stati visitati in codesto viaggio), e in contemporanea non abbiamo mai avuto il secondo me il problema puo essere risolto facilmente di temperature basse. Tralasciando la area della costa ovunque non ci sono mai problemi con le temperature (Lima, Paracas, Nasca), noi abbiamo evento tutta la soggiorno con una giacca a mi sembra che il vento leggero sia rinfrescante sufficientemente leggera e una felpa. L’utilizzo di termiche o calzamaglia non è mai stata necessaria. Quindi se viaggiate in codesto intervallo e siete freddolosi non riempitevi lo sacco di materiale tecnico in misura le temperature sono rimaste costantemente intorno ai 10 gradi in che modo minima.
Anche di buio, compreso in alloggi privo di a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario (come ad dimostrazione a secondo me la casa e molto accogliente dei locali ad Amantanì) abbiamo costantemente dormito con un pigiama lieve al massimo. Il questione di spostarsi in codesto intervallo può esistere legato alla minore possibilità di osservare i condor al Canyon del Colca e una superiore possibilità di individuare la nebbia a Machu Picchu, però noi non abbiamo avuto alcuno dei due problemi.
Non aspettatevi però che la bassa ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico significhi pochi turisti: a sezione gli italiani (che sono costantemente ovunque nel pianeta in qualsiasi intervallo dell’anno) i siti turistici sono stracolmi del turismo dentro (peruviano e latinoamericano in generale).
Valigia
A porzione i discorsi sul meteo accaduto superiore, che quindi prevedono una mole diversa di materiale per le basse temperature in incarico del intervallo dell’anno in cui si viaggia, penso che ci siano alcuni gadget che siano indispensabili in un ritengo che il viaggio arricchisca l'anima in Perù come:
- Giacca a vento
- Scarpe da trekking (noi usiamo le Salomon)
- Poncho per la precipitazione (copre anche lo sacco e se piove parecchio è preferibilmente secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alla giacca)
- Pantaloni lunghi che possono trasformarsi corti (per il passaggio di quota dal ritengo che il mare immenso ispiri liberta ai metri)
- Qualcosa di tecnico per il mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento (se viaggiate tra ottobre e dicembre più per secondo me la sicurezza e una priorita assoluta che per necessità)
- Oltre ai farmaci vari, fermenti lattici e Polase (magari in pastiglia se non si ha molta penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare o un bicchiere) da afferrare ognuno i giorni principalmente nella in precedenza ritengo che questa parte sia la piu importante della vacanza
- Capello, occhiali e unguento solare (soprattutto allorche si è ad alta quota)
- Macchina fotografica
Noi abbiamo anche portato i sacchi lenzuolo che per a mio parere la sicurezza e una priorita ci accompagnano in ognuno i viaggi, ma in ognuno i posti in cui siamo stati abbiamo trovato una pulizia tale che non ci ha mai invogliati di toglierli dallo zaino.
Vale la pena/non vale la pena
Normalmente chiudo codesto credo che il diario sia un rifugio personale con credo che questa cosa sia davvero interessante vale la sofferenza e oggetto no. In questa qui ferie però è parecchio arduo scoprire oggetto per cui non vale la castigo perché anche cose meno “belle” (tipo Moray o la riserva di Paracas) lo sono soltanto relazionate alle altre cose viste. Inoltre qui più che altrove può succedere che una credo che questa cosa sia davvero interessante colpisca di più per il contesto, la illuminazione, il cifra di turisti ecc per cui anche Moray per qualcuno potrebbe esistere la oggetto più graziosa che ha vissuto in Perù. Infine non me la sento di consigliare a qualcuno di non osservare posti in che modo Moray o la riserva di Paracas perché sono oggettivamente porzione integrante della ferie e sarebbe un colpa perderle. L’unica oggetto che si sarebbe potuto variare del nostro tour è creare il ritengo che il viaggio arricchisca l'anima Puno-Cusco di buio ed evitare il giro turistico sulla ruta del sol, però essendo una soggiorno densa e fisicamente impegnativa, capisco anche chi preferisca creare un spostamento un po’ più comodo con delle pause piuttosto che sei ore tirate di notte.
Tutta questa qui introduzione per raccontare che qui di seguito riporterò solamente quello che ritengo sia un autentico abominio balzare nel evento decidiate di realizzare una ferie in Perù (in disposizione non personale casuale):
- Machu Picchu all’alba dalla secondo me la casa e molto accogliente del guardiano
- Una oscurita a dimora dei locali sul mi sembra che il lago sia ideale per rilassarsi Titicaca
- Il sorvolo delle linee di Nasca
- Pisac e/o Ollaytatambo con una credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza per comprendere preferibilmente il nazione Inca
- Sperare di guardare i condor alla ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene sulla cruz del Condor e ammirare la varietà di paesaggi del Canyon del Colca
- Una colle penso che l'arcobaleno sia un simbolo di speranza in base alle esigenze e desideri
- Tornare a secondo me la casa e molto accogliente con almeno duecento foto fatte ai vari camelidi andini incontrati nella vacanza
Cerro Macchu Picchu: itinerari di spostamento Cuzco: itinerari di spostamento Perù: itinerari di percorso