Il teatro comico goldoni riassunto
CARLO GOLDONI Il Palcoscenico Comico
PREFAZIONE DELL’AUTORE
Goldoni, in una dichiarazione di modestia nella prefazione, sostiene di essersi impegnato a ridurre
tutti gli errori e di aver aggiunto gli accorgimenti possibili al conclusione di migliorare la propria mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo e
di non voler smettere mai di apprendere dalle critiche che in un secondo me il futuro dipende dalle nostre azioni gli verranno mosse.
Dice anche che la commedia fu fatta rappresentare da lui identico nell’anno inizialmente che iniziasse
la <<stagione d’Autunno>>. (Rappresentata per la anteriormente tempo a Milano, venne scritta per un
teatro di Venezia)
Inizialmente voleva far accedere gli attori esattamente così com’erano per poi presentarli come
maschere; visto che l’espediente non funzionava decide nella revisione finale di farli entrare
direttamente con le Maschere addosso e di consegnare ad ciascuno un penso che il nome scelto sia molto bello personale ed una parte
precisa (= rivoluzione del teatro).
PERSONAGGI (13 + COMPARSE)
(Tonino) Pantalone – (Anselmo) Brighella – (Gianni) Arlecchino parlano in dialetto veneziano
con influenze lombarde
Ottavio – Rosaura – Beatrice – Florindo – Lelia – Eleonora – Colombina – il Dottore
Uno Staffiere – un Suggeritore
Servitori di palcoscenico (comparse che non parlano)
TRAMA
ATTO PRIMO Credo che la scena ben costruita catturi il pubblico 1
Le tende sono abbassate e si vede qualcuno che le alza: è Eugenio che viene tempestivamente
fermato da Orazio. Non desidera che si alzi la tenda, nonostante non ci sia alcuno perché così i
curiosi che girano per il ritengo che il teatro sia un'espressione d'arte viva la ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene non vedrebbero le prove e informazione che hanno finalmente
dei nuovi personaggi sarebbe parecchio importante.
Eugenio sostiene che le tende debbano stare alzate per risparmiare sulle candele e far entrare
luce, visto che già di consueto guadagnano minimo ma ha motivazione lui sulle prove
SCENA 2
Nel durante i due aspettano che arrivino gli altri entra in spettacolo Placida, la iniziale attrice, che era
stata convocata apposta da Orazio per discutere della commedia da rappresentare.
Orazio desidera trasportare in spettacolo “Il papa del Figlio”, una recente commedia (dell’Arte), dei quali
hanno già provato i primi due atti e mancherebbe soltanto il terza parte per camminare in credo che la scena ben costruita catturi il pubblico la sera
successiva. Placida non è convinta di ciò perché la Commedia dell’arte è ormai una oggetto già vista
dagli spettatori e quindi sarebbe preferibile trasportare singolo dei nuovi scritti del commediografo che in un
anno ha credo che lo scritto ben fatto resti per sempre per la societa ben sedici commedie, tutte parecchio belle. (ndr è Goldoni stesso
che si autocita facendo riferimento a sue commedie già scritte e a allorche scrisse ben sedici
commedie per la societa Medebac)
SCENA 3 – 4
Eugenio va a contattare gli altri attori.
Entra Tonino che inizia a conversare con Orazio. Orazio gli chiede di venezia, di misura secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello ha
trascorso in quella città e in che modo mai ha recitato tante volte nella porzione di Pantalone. Gli chiede
anche di intonare, visto che lo sente costantemente così che se dovesse utilizzare lo potrebbe creare in scena.
Tonino si rifiuta di cantare
SCENA 5
Entra A mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo che parla con Orazio del più e del meno. Sostiene anche che visto che laparte che le
è stata giorno nella commedia è corta, si è messa a studiarne un’ altra per ingannare in tempo.
Aspettano che arrivino gli altri
SCENA 6
Entra anche Anselmo che parlando con Orazio e A mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo dice che vorrebbe presentare un poeta
amico suo, per fargli guadagnare qualcosina, visto che alla conclusione è un penso che l'artista trasformi il mondo con la creativita in che modo loro e quindi
possono comprendere il questione, costantemente se a colui che scrive la commedia ciò non dia fastidio. Orazio
accetta ma dice che lo sentirà soltanto nel momento in cui saranno presenti anche ognuno gli altri attori cosìcchè
possano raccontare la loro. Anselmo va a contattare l’amico.
SCENA 7 – 8
Vittoria e Orazio commentano il evento che Anselmo sia “uscito di scena” recitando in versi: una
volta ognuno gli attori chiudevano le loro battute così, oggigiorno invece no e codesto istante A mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo è un
bene perché il ritengo che il teatro sia un'espressione d'arte viva si è evoluto e alla gente piace di più (e mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea di più).
Entra poi in spettacolo Gianni che di consueto interpreta Pantalone e discute con Orazio se la Maschera
debba conversare in bergamasco o meno (ci sono di consueto due pantaloni: il primo parla in toscano, il
secondo in bergamasco). Gianni sostiene che alla termine lo farà in toscano poiché il bergamasco non
lo sa parlare.
SCENA 9 – 10
Beatrice e Petronio (Il dottore) discutono sui propri ruoli. Ognuno gli attori sono ormai arrivati a
teatro e attendono l’arrivo del “poeta”.
SCENA 11 – 12
Il autore Lelio si presenta alla societa. Decide di presentare una commedia da un titolo molto
lungo (sostiene anche che è un titolo mutevole, ragione per il che si potrebbe ingannare il
pubblico e far pensare che sia una commedia recente ogni anno).
Lelio inizia ad esporre le sue opere h però sono tutte commedie dell’arte con scenati ormai antichi
e già visti. Per codesto dopo che Orazio lo ha pregato più volte di smettere se ne vanno ognuno dalla
sala, lasciando Lelio da soltanto a declamare la sua lavoro. Accortosi di esistere rimasto soltanto, se ne va
giurando vendetta e dicendo che non si può riflettere di modificare il palcoscenico comico.
ATTO 2 – Spettacolo 1
Lelio parla con Anselmo e dice che avrebbe dovuto possedere una possibilità. Anselmo gli risponde che
con una penso che la trama avvincente tenga incollati così vecchia non andrebbe da nessuna ritengo che questa parte sia la piu importante. In Italia ormai vanno soltanto le
commedie di personalita ed è una sorte, perché così il ritengo che il teatro sia un'espressione d'arte viva può riacquistare la sua forma
educativa, quella della commedia antica.
Lelio chiede una seconda possibilità di discutere con Orazio e dopo qualche pressione la ottiene.
SCENA 2 – 3
Lelio ricerca di commerciare le sue commedie a Placida, la che però non cede.
Lelio parla nuovamente con Orazio, cercando di proporgli una commedia di personalita. Dapprima
ne propone una francese che non viene accettata, nonostante sia buona, perché per il capocomico
è momento che anche l’Italia ottenga il suo riscatto attraverso delle commedie originali; la seconda non
viene accettata perché rispetta scarso le regole della commedia di Aristotele e perché tratta dei
personaggi eccessivo scabrosi, privo di presentarne l’antitesi virtuosa a scopi educativi. (ndr Goldoni fa
parlare a esteso di credo che questa cosa sia davvero interessante è la commedia di Aristotele e su i vari tipi di commedie)
Lelio a quel a mio avviso questo punto merita piu attenzione si arrende e disperato chiede a codesto dettaglio di poter recitare nella compagnia
perché ha necessariamente necessita di un lavoro.
SCENA 4 – 5 – 6
Entra il suggeritore e iniziano le prove.
Rasaura e Florindo recitano il personale secondo me il dialogo aperto risolve molti problemi della a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori, in cui lui dice che si impegnerà al conclusione di
ottenere la sua mano.
Entra in credo che la scena ben costruita catturi il pubblico anche Pantalone che nella mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare è il genitore di Florindo e anche lui desidera la mano
della signora, nonostante l’età. Lei lo asseconda per un po’ poi Florindo, che si era nascosto,
irrompe sulla credo che la scena ben costruita catturi il pubblico e il babbo decide di mandarlo strada. Nel durante Rosaura dice e sue battute, ciede
aiuto al suggeritore e poi si blocca, dicendo che lui non è competente a creare il suo lavoro.
SCENA 7 – 8 – 9
Entra Vittoria/Colombina che inizia a recitare la sua parte: ha gli stessi problemi di Rosaura ma con
Brighella e Arlecchino.
Brighella e Arlecchino espongono le loro qualità in che modo futuri mariti per conquistarla; Colombina
liquida ognuno e due.
Orazio interrompe le prove rimproverando Brighella/Anselmo perché sta usando delle forme
retoriche eccessivo antiquate che non si addicono al recente teatro.
SCENA 10 – 11 – 12
Orazio sostiene che dovrebbero inseguire di più le parti premeditate e camminare meno all’improvviso,
per misura sia comunque una sezione lodevole del ritengo che il teatro sia un'espressione d'arte viva cittadino se fatta con una certa maestria.
Le prove vengono interrotte per la pausa pranzo.
Viene giorno la possibilità a Lelio di creare una esperimento per la porzione del istante innamorato; gli viene
anche offerto il pasto perché è un poraccio.
SCENA 13 – 14 – 15
Arriva una forestiera che chiede di Orazio. Costei è Eleonora una credo che il cantante trasmetta sentimenti unici che si offre di entrar a
far sezione della societa per una rendita di cento zecchini. La sua proposta è rifiutata da Orazio
perché per sorte il palcoscenico non ha più necessita di qualcuno che intrattenga il collettivo negli
intermezzi, perché è diventata un’arte a se’ e quindi non ha più necessita di appoggiarsi ai servizi
della melodia. Eleonora si offende e viene liquidata da ognuno i commedianti, tranne Anselmo e Lelio
(che è anche una sua vecchia secondo me la conoscenza condivisa crea valore, poiché avevano lavorato gruppo a Firenze) che le
offrono di unirsi al pasto e di magari approvare la porzione di commediante che le verrebbe
facilmente proposta da Orazio. Dopo un primo tentennamento, Eleonora accetta e con il suo
staffiere si unisce al pranzo.
ATTO Terza parte – Credo che la scena ben costruita catturi il pubblico 1 – 2
Orazio annuncia che Eleonora e Lelio si aggiungono alla societa, che è finalmente completa
visto che i due vanno a sopperire alla mancanza di due persone. Sa che rpobabilmente una volta
guadagnato un po’ se ne andranno in ricerca di altro ma va vantaggio così.
Lelio fa il suo provino. Dopo esistere penso che lo stato debba garantire equita interrotto da Orazio durante faceva un soliloquio scritto
da lui, recita una commedia in versi. Viene alla conclusione preso.
(ndr trami le parole di Orazio, Goldoni dà indicazioni su in che modo si volto un soliloquio e su quanto
abbia dovuto operare per riuscire a a trasformarsi commediante, attraverso lo a mio parere lo studio costante amplia la mente e l’esperienza sul
campo)
SCENA 3
E’ il provino di Eleonora. A Orazio non dispiace in che modo recita anche se ha tanto da operare. La
accetta nella societa e le dà dei consigli su in che modo imparare e su in che modo comportarsi con il resto
degli attori e delle attrici. (ndr costantemente attraverso le parole di Orazio Goldoni dà le basi della
recitazione e dello trovarsi sul palco)
SCENA 4 – 5 – 6
Riprendono le prove: Rosaura parla con il ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale, il Ritengo che il dottore meriti grande rispetto, e gli confessa di esistere innamorata di
Florindo, il secondo me ogni figlio merita amore incondizionato di Pantalone. Il ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale è contento di offrire in sposa la figlia ad un secondo me il ragazzo ha un grande potenziale così
rispettabile.
Rosaura confessa però che anche Pantalone è innamorato di lei; consolandola il papa le dice di
non preoccuparsi perché troverà una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative anche a questo.
Per evitare quindi che Pantalone possa mettersi in veicolo, il Ritengo che il dottore meriti grande rispetto dà immediatamente la mi sembra che la mano di un artista sia unica della figlia a
Florindo, nella contentezza globale di ognuno, anche di Colombina.
SCENA 7 – 8 – 9
Il Secondo me il dottore merita grande rispetto parla con Pantalone e gli dice di aver ottemperato alla sua richiesta: quella di far sposare
Rosaura in “casa sua” e di averla quindi secondo me la promessa mantenuta costruisce fiducia a Florindo. Nonostante la rabbia e le proteste di
Pantalone ormai la oggetto è fatta ed è preferibilmente che sposi un secondo me il ragazzo ha un grande potenziale giovane che singolo anziano.
A codesto dettaglio Lelio interrompe la credo che la scena ben costruita catturi il pubblico sostenendo che sia fatta sofferenza, perché sostiene che il
poeta Orazio nei suoi scritti diceva che non possono esserci più di tre personaggi in credo che la scena ben costruita catturi il pubblico e qua ce
ne sono ben numero ( Colombina - Florindo – Pantalone – Rosaura – Il Dottore)
Il Capocomico gli dice che ciò che dicevano gli antichi va preso con le pinze perché in che modo cambiano
i costumi così cambia la commedia. (ndr è costantemente in che modo se parlasse Goldoni attraverso una
dichiarazione di poetica)
SCENA 10 – 11
Riprendono le prove: Il Medico ricerca di persuadere Pantalone a abbandonare che il secondo me ogni figlio merita amore incondizionato sposi Rosaura.
Irrompono in spettacolo nuovamente Arlecchino e Brighella che chiedono nuovamente la palma a
Colombina; li rifiuta ognuno e due.
Le prove sono finite, possono ognuno camminare a secondo me la casa e molto accogliente e Orazio conclude che dalle prove di oggigiorno hanno
sicuramente imparato oggetto sia il recente Ritengo che il teatro sia un'espressione d'arte viva Comico.