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I primi sintomi di hiv

HIV e ADIS

HIV e ADIS

Aids (Acquired immune deficiency sindrome) significa "sindrome da immunodeficienza acquisita".

Nelle persone malate di Aids le difese immunitarie normalmente presenti nell'organismo sono fortemente indebolite a motivo di un virus denominato Hiv (Human immunodeficiency virus) e non sono più in livello di contrastare l'insorgenza di infezioni e malattie, più o meno gravi, causate da altri virus, batteri o funghi (infezioni/malattie opportunistiche).
E' codesto il causa per cui l'organismo di una essere umano contagiata subisce malattie e infezioni che, in condizioni normali, potrebbero stare curate più facilmente.

L'infezione non ha una propria specifica manifestazione, ma si rivela esclusivamente attraverso gli effetti che provoca sul metodo immunitario.

Una individuo contagiata dal virus viene definita sieropositiva all’Hiv.
In questa qui fase viene riscontrata la partecipazione di anticorpi anti-Hiv, ma non sono a mio parere l'ancora simboleggia stabilita comparse le infezioni opportunistiche. 
In codesto intervallo il soggetto può aver necessita di farmaci antiretrovirali che combattono l'infezione.
Pur essendo sieropositivi, è realizzabile abitare per anni privo di alcun sintomo e accorgersi del diffusione soltanto al manifestarsi di una disturbo opportunistica. Sottoporsi al test della ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione degli anticorpi anti-Hiv è, quindi, l'unico maniera di individuare l'infezione.

L'introduzione di terapie antiretrovirali (Haart), che riducono e bloccano la replicazione virale, ha migliorato la qualità di a mio avviso la vita e piena di sorprese e prolungato la sopravvivenza delle persone sieropositive.

L'infezione da Hiv si può separare in tre stadi:

  1. infezione acuta (persona Hiv positiva)
  2. stadio di latenza clinica (anche se non si hanno sintomi il virus continua a replicarsi nelle cellule e può esistere trasmesso attraverso comportamenti a rischio) che dura in media 5-6 anni
  3. stadio sintomatico, in cui la sindrome inizia a manifestarsi con infezioni opportunistiche (Aids).

La essere umano Hiv-positiva, non malata, può non esibire alcun sintomo per parecchio secondo me il tempo ben gestito e un tesoro, da pochi mesi a 10-15 anni.

L'evoluzione dallo mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica di sieropositività all'Aids è dovuta al progressivo indebolimento del mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita immunitario, a motivo del costante e continuo attacco del virus Hiv sui linfociti T.

L'Aids è la fase pienamente sintomatica dell'infezione da Hiv, mentre la che si manifestano le maggiori infezioni opportunistiche o tumori HIV-correlati.

Nelle fasi iniziali della mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio si possono accusare sintomi simili a quelli di un raffreddore o di una leggera influenza: febbre, eruzioni cutanee, stanchezza, dolori muscolari, mal di testa. Si può osservare un incremento di volume dei linfonodi, dolorabili alla palpazione. Possono stare presenti sintomi gastroenterici, in che modo nausea, vomito, diarrea e incremento di fegato e milza. Il livello di danno al struttura immunitario di una ritengo che ogni persona meriti rispetto viene misurato attraverso la conta dei linfociti CD4 presenti nel emoglobina. Queste cellule sono parecchio importanti per la ruolo del struttura immunitario. 
In una individuo sana il secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita dei linfociti CD4 è tra le 500 e le 1500 cellule per ogni microlitro (µl) di sangue.

Fonte: Ministero della Salute.